Arredare una casa di 70 mq spendendo poco: ecco il preventivo completo e realistico

Arredare un appartamento di 70 mq con un budget contenuto è assolutamente possibile se si seguono strategie mirate e si fanno scelte consapevoli. In questa guida verrà analizzato un preventivo realistico, suddiviso per ambienti, e verranno forniti consigli pratici per massimizzare l’efficienza della spesa senza rinunciare a stile e funzionalità.

Pianificazione dello spazio e delle priorità

Prima di acquistare qualsiasi elemento d’arredo, il primo passo fondamentale consiste nella pianificazione accurata degli spazi. Una casa di queste dimensioni necessita di una progettazione attenta per garantire comfort e ottimizzazione di ogni angolo. È importante valutare le reali esigenze: quanti membri vivranno nell’abitazione, quale sarà l’uso quotidiano delle stanze, se ci sono aree multifunzionali, la presenza di animali domestici o bambini. Una valutazione oculata aiuta a evitare acquisti superflui e a risparmiare capitale prezioso concentrando il budget su ciò che conta davvero.

L’organizzazione iniziale permette di individuare dove è indispensabile investire (come il letto o gli elettrodomestici maggiori) e dove invece si può risparmiare, magari scegliendo soluzioni low-cost o ricorrendo al mercato dell’usato. In quest’ottica, anche la scelta dello stile influirà sui costi: uno stile minimalista richiede meno elementi decorativi e spesso comporta una spesa inferiore rispetto ad approcci più classici o elaborati.

Ripartizione delle spese: preventivo dettagliato per ogni ambiente

Per una suddivisione realistica dei costi su una superficie di 70 mq occorre considerare le stanze principali: cucina, zona living, camera matrimoniale, camera singola (se presente), bagno e aree di servizio. Di seguito, una stima delle spese essenziali per ogni ambiente, selezionando arredamento base di buona qualità ma a prezzo accessibile:

  • Cucina: È generalmente la stanza più costosa. Una cucina componibile economica, inclusiva di elettrodomestici, può costare fra 2500 e 4000 euro. Optando per offerte e catene di grande distribuzione (Ikea, Mondo Convenienza, Leroy Merlin), si possono trovare soluzioni modulari anche inferiori ai 2500 euro, soprattutto per composizioni lineari.
  • Soggiorno: Per divano, mobile TV, tavolino, tavolo da pranzo e 4 sedie la spesa si può aggirare fra 800 e 1400 euro. Prediligere divani in tessuto sfoderabile, mobili in truciolato laminato e sedie impilabili riduce i costi senza penalizzare la praticità.
  • Camera matrimoniale: Armadio a due ante scorrevoli, letto matrimoniale (rete e materasso inclusi) e due comodini possono essere acquistati con un budget compreso fra 700 e 1200 euro.
  • Camera singola/studio: Se occorre, prevedere 400-700 euro per un letto singolo con materasso, piccolo armadio o libreria e scrivania.
  • Bagno: Per mobile lavabo, specchiera e box doccia la spesa parte da 400-600 euro. L’acquisto in blocco di set da bagno “pronto all’uso” può essere particolarmente conveniente.
  • Accessori e illuminazione: Un minimo di 300-400 euro copre lampade da soffitto, abat-jour, tappeti di fascia bassa e tende.

Preventivo complessivo minimo: 5100-8300 euro. È una cifra che può abbassarsi ulteriormente se si acquistano alcuni pezzi sul mercato dell’usato o si riceve qualche elemento in regalo, e può leggermente salire inserendo piccoli elettrodomestici o complementi d’arredo di design.

Consigli per risparmiare senza rinunciare alla qualità

  • Acquisto di mobili “flat pack” e fai-da-te: Optare per arredamenti da assemblare autonomamente comporta un significativo risparmio rispetto ai mobili pre-montati, senza rinunciare a funzionalità e modularità, molto utile in spazi ridotti.
  • Utilizzo di mercato dell’usato e riuso creativo: Negozi dell’usato, mercatini e piattaforme online permettono di trovare pezzi unici a prezzi vantaggiosi. Un mobile riverniciato o personalizzato può diventare un elemento caratterizzante della casa.
  • Acquisti in saldo e promozioni periodiche: Programmare l’acquisto dei mobili nei periodi di saldi stagionali o approfittare di promozioni “outlet” aiuta a ottenere riduzioni anche del 30-50% sul prezzo di listino.
  • Minimalismo funzionale: Scegliere solo ciò che realmente serve, magari con arredi polifunzionali come letti con contenitore, tavoli estensibili e armadi a ponte per risparmiare metri quadri senza rinunciare allo spazio utile.

Seguendo queste strategie, il budget può anche scendere sotto i 5000 euro in condizioni particolarmente favorevoli, pur mantenendo un livello di comfort soddisfacente. L’importante è non rinunciare alla qualità dei materassi o dei divani, dove la spesa extra incide positivamente su benessere e durata del prodotto.

Spese aggiuntive e consigli pratici su accessori e dettagli

Nel calcolo realistico di un preventivo di arredamento, non vanno dimenticati una serie di elementi accessori che possono incidere sulle spese totali:

  • Elettrodomestici: se non inclusi nella cucina, calcolare almeno 300-600 euro per frigorifero, forno e piano cottura basico. Lavatrice e lavastoviglie sono invece considerabili extra, da aggiungere secondo necessità.
  • Tende e tappeti: sebbene non strettamente necessari inizialmente, completano l’ambiente e aumentano il comfort sonoro e termico della casa. Si possono trovare tappeti in polipropilene tra i 30-70 euro ciascuno e tende economiche tra 25 e 60 euro.
  • Decorazioni e piante: anche una piccola parte del budget destinata a quadri, stampe o piante da appartamento contribuisce a personalizzare e valorizzare gli spazi.

Un’attenzione particolare merita la scelta di elementi multifunzione (letti a soppalco, divani letto, pareti attrezzate) che favoriscono la flessibilità dell’ambiente, specialmente in case di dimensioni contenute.

Un altro aspetto rilevante è l’illuminazione: scegliere lampade a LED non solo consente un risparmio energetico consistente, ma contribuisce a rendere gli spazi più accoglienti.

Conclusioni e suggerimenti finali

Arredare una casa di 70 mq spendendo poco è un obiettivo raggiungibile con un’attenta pianificazione, la ricerca di offerte smart e la selezione accurata dei pezzi fondamentali. Il preventivo completo si inserisce generalmente tra 5000 e 9000 euro per mobili nuovi, una cifra che può scendere scegliendo usato, outlet e soluzioni self-assembly. Risparmiare non significa però trascurare il comfort: investire nelle componenti fondamentali, scegliere arredi flessibili e puntare su uno stile essenziale sono le chiavi per valorizzare ogni centimetro senza gravare sulle finanze.

Infine, per chi desidera approfondire la tematica, la progettazione d’interni offre numerosi spunti su come ottimizzare gli spazi piccoli puntando su funzionalità, estetica e risparmio. L’importante è sempre ricordare che una casa ben arredata risponde prima di tutto ai bisogni di chi la vive, e che qualità della vita e buon gusto non sono proporzionali al budget investito.

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